cerasuolo dabruzzo valentini

Se il Cerasuolo è il grande rosato d’Abruzzo, quello della cantina Valentini, massima espressione delle uve Montepulciano, vinificato a Loreto Aprutino in provincia di Pescara, è una vera e propria leggenda…

Abbruzzo: una terra di contrasti.

Mai una regione fu più vocata alla produzione vitivinicola: in Abruzzo è molto facile passare senza soluzione di continuità dalle zone più impervie e montagnose alle spiagge assolate. In una regione dove l’escursione termica è talmente ampia che nei periodi più caldi può raggiungere anche i 20°C e dove il terreno sembra fatto apposta per consentire alle pergole di produrre uve straordinarie, quelle Montepulciano riescono a raggiungere altissimi livelli.

I segreti di questo successo sono pochi ma importantissimi:

  • Agricoltura non intensiva, caratterizzata da tanti piccoli appezzamenti trattati con metodi naturali.
  • Vini fatti come una volta, utilizzando metodi tradizionali e lieviti indigeni.

Solo in questo modo si possono ottenere vini straordinari, utilizzando varietà di uve che molti di noi tendono a dare per scontate, forse attirati dal fascino di altre più esotiche…

cerasuolo dabruzzo

Cantina Valentini: fra storia e leggenda.

Perché storia? Perché la famiglia Valentini ha materialmente fatto la storia enologica d’Abruzzo: la sua vigna mollemente adagiata fra Forca di Penne e l’Adriatico, fra la montagna ed il mare, risale addirittura al 1600, e da quel tempo non ha mai smesso di produrre vini straordinari.

Perché leggenda? Perché molti vini della Cantina Valentini sono entrati nella leggenda: fra questi il Cerasuolo, uno straordinario rosato sottoposto a fermentazione spontanea in botti di rovere (senza filtrazioni) ed affinato 12 mesi in botte di fermentazione e poi in bottiglia per 1 o 2 anni.

Il Cerasuolo d’Abruzzo Valentini (dall’odore gradevole, delicatamente vinoso e dal gusto secco ed armonico, con retrogusto vagamente mandorlato) è un vino di grande carnosità e ricchezza, il cui sapore è deciso e al contempo semplice, affascinante e “campagnolo” allo stesso tempo, dove per campagnolo si intende schietto, naturale, che rifiuta ogni orpello, in quanto sarebbe assolutamente superfluo….