vigne barbaresco

Come affermato da Paolo Trimani a Taste of Roma, nell’ambito di una degustazione intitolata “I Soliti Sospetti”, si fa presto a definire il Barbaresco contraltare del Barolo, identificandolo in maniera piuttosto riduttiva come un vino semplicemente più gentile e raffinato. Negli ultimi 30 anni ne sono successe davvero delle belle, da quando a fine anni ’60 Angelo Gaia cominciò a fare cose mai viste prima, come parlare del suo vino in giro per il mondo o cambiare i legni utilizzati per la sua maturazione.

Una docg molto piccola, ma ricca di potenzialità.

Dopo i fermenti degli anni ’60, gli anni ’70 per la docg Barbaresco sono passati in punta di piedi, ma negli anni ’80 si sono messe in moto molte energie, e quella dell’82 è stata la prima grande annata del nuovo Barbaresco.

Questa docg è molto piccola, il suo centro è nel comune omonimo (che conta circa 600 abitanti), con appendici a Treiso e Neive. Barbaresco si trova dall’altra parte di Alba rispetto a Barolo, sulle rive del Tanaro, dove le uve coltivate su suoli sabbiosi contribuiscono a creare vini piu fini ed eleganti, un po’ più leggeri rispetto a quelli di altre zone.

Nel comune di Barbaresco ha sede l’azienda Albino Rocca, che da 4 generazioni produce grandi vini, e a cui grande impulso fu dato negli anni ’90 da Angelo, figlio di Albino, la cui eredità è stata raccolta con grande passione dalle sue tre figlie.

 

Albino Rocca Barbaresco Cottà 2015: un vino che incanta.

Cottà è la più belle vigna della famiglia Rocca, situata nel comune di Neive, dove da sempre si assembla il Barbaresco senza nome di vigneto.

E’ la prima volta che l’azienda imbottiglia questo vino separatamente, ma il suo caratere induce a prevedere uno sviluppo straordinario nel tempo. Il 2015 è stata un’annata molto ricca e fresca, in grado di donare a questo Barbaresco un frutto al naso straordinario, una grande intensità caratterizzata da una nota violacea molto giovane, quasi da primizia, non acerba, ma nemmeno completamente matura.

Il Cottà 2015 è un vino ricco, generoso, immediato, che regala grandi sensazioni, ma lascia anche immaginare una straordinaria evoluzione nel tempo.

Un suo grande pregio è l’essere immediatamente godibile e allo stesso tempo promettere una maturazione in grado di completarlo ed affinarlo, l’altro è l’essere in grado di esprimere al meglio con i suoi carateri distintivi il grande lavoro che c’è dietro un vino destinato a far parlare di sé.